Maxi Zoo porta a Livorno un nuovo concept store e guarda allo sviluppo in Toscana

 

retailpetshop by Retailtrend.it (24 settembre 2019)Maxi Zoo ha portato a Livorno, un nuovo concept store. Si sviluppa su una superficie di 523 metri quadrati. Occupa 7 addetti e propone un’offerta di oltre 7.000 prodotti, di cui 4.000 a marchio esclusivo.

Una location strategica, ubicata in prossimità di ancore come due poli commerciali (Fonti del Corallo e lo Shopping Center Le Torri), adiacente un palasport polifunzionale (sport e grandi eventi) ed altri impianti sportivi, nonchè da un hotel e un palazzo uffici ma soprattutto in un’area dotata di parcheggi, generatrice di grandi flussi di traffico in ingresso e uscita nord della città.

Con l’apertura del nuovo pet store di Livorno, a settembre 2019 la rete Maxi Zoo in Italia, ha raggiunto la quota di 115 punti di vendita, ognuno dei quali, è in grado di offrire un elevato livello di competenza del personale che garantisce una consulenza qualificata relativa alla cura degli animali e assicurare un’esperienza di shopping piacevole.

Il negozio, che segue di poche settimane l’apertura, di quello di Sesto Fiorentino (Firenze), sottolinea anche l’ingresso in Toscana dell’insegna e l’impegno sul medio termine di consolidare lo sviluppo di rete in questa regione.

Per Maxi Zoo Italia è molto importante lo sviluppo commerciale, soprattutto in nuove regioni e province, per migliorarne la capillarità di rete.

Stefano Capponi

Stefano Capponi, Marketing manager di Maxi Zoo Italia SpA, ha sottolineato le linee guida, che caratterizzano l’impegno del brand in questa direzione.

Qual’è il tipo di sviluppo degli store di Maxi Zoo sul territorio italiano, in relazione alla gestione e alla location?

Tutti gli store Maxi Zoo in Italia sono a gestione diretta, preferibilmente fuori dai centri commerciali ma nel contempo vicino ad ancore generatrici di un buon traffico di clienti. Le caratteristiche delle nostre location ottimali sono abbastanza stringenti, ma volte a garantire il miglior servizio possibile ai clienti per permetterci il mantenimento di standard di qualità molto elevati in termini di location, layout ed assortimento degli store.

Che tipo di caratteristiche?

Le principali sono: raso strada e senza dislivelli interni. Una superficie tra i 600 e gli 800 metri quadrati, con almeno 10/15 posti auto riservati a piano terra, con forme interne il più possibile regolari. Questo garantisce che in qualsiasi negozio Maxi Zoo si entri, il cliente possa ritrovarsi quasi immediatamente, senza sentirsi disorientato.

Ma in questa ottica, c’è un format ideale, che prevedete di sviluppare sul mercato italiano?

Maxi Zoo è presente in Italia, da più di 10 anni e in questo periodo ha potuto evolvere notevolmente il proprio format. Abbiamo mantenuto alcuni capisaldi anche per non snaturare l’identità dell’insegna: la percorribilità del punto di vendita è completamente libera senza percorsi obbigati e quasi uguale in tutti gli store della catena con una sequenza di moduli, categorie e prodotti studiati nei dettagli. Invece a seguito della variazioni delle abitudinie degli interessi dei nostri clienti, abbiamo recentemente introdotto un nuovo formato che ci ha permesso di andare incontro alle esigenze dei consumatori, semplificando l’acquisto ed agevolandone i flussi.

Quali sono le novità apportate nel nuovo format?

Le più importanti hanno riguardato le categorie merceologiche dell’umido gatto, dei masticativi e dell’accessoristica con un’esposizione dei prodotti che ha migliorato la shopping experience. L’obiettivo è quello di avere store sempre più facili da visitare, in cui vivere una vera e propria esperienza insieme al proprio pet e soprattutto ragionare in un’ottica completamente omnichannel.

In Italia, Maxi Zoo ha aperto anche 7 store XXL, ognuno con un’offerta di circa 15.000 articoli, stabilendo un nuovo standard di eccellenza nell’attenzione alla vendita di piccoli animali da compagnia (pesci,roditori, volatili).

 

testo e foto © a cura di Giuliano Bicchierai