MAXI ZOO si aggiudica il primo premio di categoria ai Retail Award Italy

Nel corso del gala dinner tenutosi ieri sera al Four Seasons Hotel di Milano, Maxi Zoo si è aggiudicata il primo premio nella categoria “Casa e accessori, servizi”

retailpetshop by Retailtrend.it – Maxi Zoo, parte del gruppo tedesco Fressnapf, la più importante catena retail europea dedicata ad alimenti e accessori per gli animali, ieri ha ottenuto un importante riconoscimento durante la serata di gala organizzata per l’assegnazione dei Retail Award Italy 2018. L’azienda si è infatti aggiudicata il primo premio nella categoria “Casa e accessori, servizi”.

La prima edizione del premio nasce da un’idea della rivista Retail&Food e Edifis S.p.A., casa editrice specializzata in riviste B2B, in collaborazione con CNCC (Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali) con l’obiettivo di offrire visibilità alle eccellenze dei brand retail nazionali e internazionali che operano in Italia e favorire il dialogo e il confronto fra operatori, sviluppatori, fornitori e investitori nel settore. Il premio prevede la presenza di 10 categorie diverse fra cui “Family Store”, “Moda, accessori, sport”, “Food Comfort” e “Casa e accessori, servizi”, dove Maxi Zoo si è aggiudicata il primo premio superando altre insegne di grande spessore.

La giuria designata per la categoria e composta da tre autorevoli esperti del settore ha assegnato il Retail Award Italy 2018 a Maxi Zoo fra le altre ragioni soprattutto “per la forte identità dell’insegna, il vasto assortimento di prodotti, il presidio del territorio con oltre 90 punti vendita e non ultimo un piano di sviluppo di 200 aperture”.

“Siamo onorati di aver avuto la possibilità di partecipare a questo importante premio e lo siamo ancora di più per la vittoria” commenta Stefano Capponi, Marketing Manager di Maxi Zoo Italia“A nome mio e di Maxi Zoo ringrazio la giuria di Retail Award per averci assegnato questo riconoscimento, ma soprattutto la mia gratitudine va ai clienti Maxi Zoo, senza il cui supporto e fiducia non saremmo mai potuti diventare la realtà che siamo oggi”.